Bolzano/Corvara 28 marzo 2016 – La stagione dell’arrampicata su ghiaccio a Corvara veramente si è conclusa già quasi due mesi fa, ma lo scorso fine settimana Reinhard Graf & Co. sono partiti, con la loro torre mobile, per una missione pubblicitaria a Tignes.
Giovedì scorso sei blocchi di ghiaccio da 3,5 tonnellate cadauno, il basamento e la struttura d’acciaio sono stati caricati su due semirimorchi. Venerdì mattina sono partiti per un viaggio di oltre 750 km per raggiungere Tigne, dove, sabato, la torre mobile è stata montata praticamente nel centro del paese a 2100 metri di altitudine.
La federazione internazionale di arrampicata UIAA, in collaborazione con il club alpino francese, nella famosa località sciistica che conta solo 2000 abitanti ma ben 30.000 posti letto ha organizzato un duello di arrampicata in velocità (speed) tra il paese ospitante e la Svizzera, vinto da Pierrick Fine (Francia). Prima e dopo la gara, i turisti hanno avuto l’occasione di provare l’arrampicata su ghiaccio. Lunedì, infine, gli altoatesini sono rientrati in Italia.
City Event di arrampicata su ghiaccio nel 2017?
La UIAA e il club alpino francese a Tignes si sono impegnati a pubblicizzare l’arrampicata su ghiaccio come disciplina sportiva. “È stata un’esperienza straordinaria. Gli organizzatori sono rimasti molto soddisfatti del nostro lavoro e della nostra professionalità. Ci sono stati vari colloqui in cui abbiamo discusso la possibilità di montare la torre mobile in una grande città per svolgervi una tappa di Coppa del Mondo di arrampicata su ghiaccio nella prossima stagione. Sarebbe fantastico”, illustra Reinhard Graf, presidente dell’associazione Eisturm Rabenstein e capo del comitato organizzatore della Coppa del Mondo di arrampicata su ghiaccio in Val Passiria.
L’appuntamente di Tignes non è stato il primo all’esterio per la torre di ghiaccio mobile. Infatti, già due anni fa ha attirato numerosi turisti a Davos, in Svizzera. E chissà, forse nell’inverno 2016/17 sarà montata in un centro turistico dell’Alto Adige. Nel frattempo, però, i tecnici della torre di ghiaccio di Corvara si godranno la meritata pausa estiva…